Non farti ingannare dal tuo palato!

Perché è così difficile cambiare abitudini alimentari? Abbiamo già detto (e sicuramente è una esperienza fatta da molti) che quando si inizia a mangiare in modo sano si ricomincia anche a stare meglio, a sperimentare uno stato di assenza di molti disturbi (non solo digestivi), però basta una ricorrenza, una festa, una cena tra amici e si corre il rischio di riprendere ad alimentarsi in modo poco sano.

Certo è vero che queste occasioni portano con sé dei ricordi e dei vissuti legati a situazioni conviviali e culturali piacevoli legate al consumo di quel cibo specifico, le lasagne della mamma, la torta della nonna, l’arrosto di quando ero bambino!

Ma non si tratta solo di questo! Se fosse solo questo, dopo la deviazione tornerei abbastanza facilmente a mangiare sano ma non è così! Perché?

In realtà il nostro palato è fortemente viziato. Fin da bambini veniamo abituati a cibi raffinati, pieni di zucchero, sale, addittivi chimici di ogni genere che modificano la percezione dei sapori e della consistenza di ciò che ingeriamo.

La sofisticazione del cibo ci allontana progressivamente dal sapore e dalla consistenza del cibo naturale. Questo comporta due esiti:

1. il cibo non lavorato non ci soddisfa più!

2. il nostro palato cerca quel tipo di sapori per essere appagato!

Ecco spiegata quella sensazione di pasto non completo dopo aver assaporato solo cibi naturali poco lavorati e quel bisogno di un dolce, un pezzo di cioccolato, qualcosa che “finisca” il pasto.

E’ solo dopo un lungo periodo di “disintossicazione” e di “riabilitazione” al cibo “vero” che si riesce a superare questa “necessità” e si riesce a sentirsi sazi e appagati dopo un pasto costituito da cibo non addizionato e minimamente lavorato.

 

Ringraziamenti…

Vorrei dedicare queste poche righe a tutti coloro che mi hanno fatto crescere professionalmente e che mi hanno dato tanto e a cui devo tanto. Ho imparato da queste persone molto di quello che so, anche a volte osservando atti e sguardi e ascoltando parole e sensazioni.
Vorrei ringraziare chi ha creduto in me, medici, fisioterapisti, colleghi, e che mi hanno inviato i loro pazienti, atto questo difficile da fare se non affidandosi fiduciosi!
Ma vorrei anche ringraziare chi ogni giorno mi aiuta a rinnovare l’impegno e mi motiva a continuare a spendermi e a ricercare nuovi modi e nuovi metodi per perfezionare la mia conoscenza e quindi la mia utilità! E queste persone sono le tante persone che ho incontrato nel mio studio in questi 23 anni di lavoro. Da loro ho imparato e imparo tutti i giorni, e traggo la linfa che mi permette di superare la stanchezza che a volte mi investe, o la pigrizia che, meno spesso, ma ogni tanto fa la sua comparsa! E anche tutti quei momenti in cui vorresti saper fare di più e che ti lasciano inevitabilmente dubbi sulla tua reale utilità! Per ringraziali tutti vorrei trascrivere alcune delle frasi bellissime che ricevo quasi quotidianamente via sms o per email o che mi vengono dette al raggiungimento di obiettivi importanti di benessere e di crescita personale. Sono solo alcune ma vorrei rappresentassero tutte quelle iniezioni di motivazione che sono la mia vera ricchezza!
SMS:”…la penso spesso, ….Cerco di mettere in pratica tutto ciò che ho imparato da lei….Ad oggi posso dire grazie di cuore per il suo ottimo lavoro….grazie Firma”
A fine colloquio:”Lo sa, credo di essere davvero cambiato di più in questi tre mesi che dai 20 ai 30 anni!, Grazie mi sento un uomo vero adesso e non ho più paura di prendermi le mie responsabilità!”.
SMS:”La ringrazio di cuore di tutto quello che ha fatto per me!”
A fine colloquio”Davvero abbiamo finito…(commozione)…ma potrò venire ancora se mai avessi bisogno ancora del suo aiuto, magari in momenti particolari della vita?” …. non l’ho più rivisto da allora (5 anni) ma so che si è sposato e ha un bellissimo bambino!
Potrei andare avanti ma non vorrei scadere nell’autocelebrazione (orrore!) anche se penso che questo atto fosse dovuto a queste persone che si sono affidate a me e che mi hanno ripagato dei miei sforzi in modo così partecipe.
Grazie di cuore a tutti voi!!

Laura Izzi