Un dolce (ottimo) che possono mangiare tutti.

Questa è una anticipazione del prossimo libro che probabilmente uscirà in primavera.
E’ una ricetta per confezionare una crostata sui principi cardine della sana nutrizione. Niente farina di grano raffinata, quasi niente zucchero, niente lattosio (non margarina mi raccomando o immetterete grassi vegetali idrogenati).
Naturalmente fa parte delle ricette speciali, quelle che non si mangiano tutti i giorni ma in occasioni particolare perché comunque un po’ pesante (burro!)

Ricetta per i giorni speciali

Ricetta adatta a: celiaci, diabetici, intolleranti al lattosio

CROSTATINE DELLA FELICiTA’

Ingredienti per 4 crostatine o una crostata media.:

gr. 220 di farina di riso (meglio se integrale),
2 cucchiai rasi di fecola di patate,
1 cucchiaio di farina di grano saraceno,
gr 250 di burro senza lattosio,
2 uova intere e 2 tuorli,
¼ di bustina di lievito bio,
Scorza di 1 limone bio grattuggiata,
50 gr di zucchero a velo e 1 cucchiaio di stevia (per i diabetici solo stevia 2 cucchiai),
cannella.

Per la crema:

gr 200 di ricotta senza lattosio,
1 cucchiaino da caffè di fecola di patate,
2 cucchiai di latte senza lattosio oppure latte di riso,
un cucchiaio di stevia,
cannella,
frutta per decorare.

Tempo: 15 minuti per impastare
1 ora di riposo in frigo
20 minuti di cottura in forno a 180°
Impegno: facile

Procedimento:

Impastare la farina setacciata con il lievito e una presina di sale con il burro freddo a pezzi.
Fare una fontana e aggiungere lo zucchero e la stevia, le uova (2 intere e due tuorli), la scorza di limone grattuggiata e una spolverata di cannella.
Impastare tutto velocemente per non scaldare il burro, fare una palla e coprirla con della pellicola o uno strofinaccio umido e mettere in frigo per 1 ora (l’impasto si presenterà poco compatto).
Imburrare le tegliette o foderare con della carta da forno.
Modellare velocemente l’impasto nelle teglie. Fare dei fori con una forchetta e infornare a 180° per 20 minuti.

Preparare la crema:
Mescolare la ricotta con la stevia, il latte e la cannella, aggiungere la fecola di patate. Deve risultare una crema poco densa.
Mettere in frigo fino all’uso.

Quando le crostatine sono raffreddate, aggiungere la crema e decorare con la frutta a piacere.

Mettere in frigo e servire dopo un’ora.
Sono buonissime anche il giorno dopo!

Commento:

E’ una ricetta adatta ai giorni speciali perché comunque molto densa e con la presenza massiccia di un grasso saturo come il burro (ma ricordiamo che comunque è sempre meglio un poco di burro che margarine fatte con oli instabili), anche se meno calorica di una crostata normale. L’apporto di fibre è garantito dal grano saraceno e dalla frutta.
Se si utilizzano frutti scuri si avrà un apporto maggiore di antiossianti.
L’apporto scarso di saccarosio (zucchero da tavola) riduce l’indice glicemico e quindi lo sbalzo glicemico nel sangue.
La cannella aiuta a metabolizzare i glucidi presenti e apporta degli antiossidanti importanti per stabilizzare il colesterolo LDL.
E’ naturalmente priva di glutine.
Se usate ricotta senza lattosio e latte di riso è adattissima anche agli intolleranti a questo zucchero e comunque poco tollerato in generale dal nostro organismo soprattutto se ingerito spesso e in quantità.
Questo dolce ha un impatto molto minore sulla generale intossicazione a cui siamo tutti sottoposti con la nostra attuale nutrizione fatta per lo più di sostanze non digeribili e non riconoscibili dal nostro organismo (vedi addittivi chimici, pesticidi)
Naturalmente controllare le etichette delle farine e della fecola che se industriali possono contenere molti addittivi chimici (meglio bio).

PER UNA MERENDA SPECIALE, DOPO UN PASTO GUSTOSO NON TROPPO RICCO, O PER OCCASIONI DI FESTA, E’ l’ideale!!!

Buon appetito!!!